10° Episodio

Un anziano signore, ha deciso di recarsi a piedi su una baita, dove si sarebbe incontrato con il resto della famiglia. Il giorno seguente, verso le 12.00, le sorelle danno l’allarme, in quanto, il fratello, non le aveva ancora raggiunte.
Alle ore 20.30 del giorno precedente, lo scomparso è stato visto l’ultima volta che percorreva a piedi la strada principale del paese. A dire dei testimoni l’interessato sembrava in uno stato alterato.
Tutto il personale che aderisce alle ricerche viene fatto affluire presso la sede dei Vigili del Fuoco. Il coordinatore dell’intervento decide i settori di ricerca. Tutte le unità operative vengono trasportate nelle zone assegnate con automezzi.
Un’unità cinofila percorrerà a piedi tutto il percorso che l’anziano presumibilmente avrebbe potuto compiere. La sua decisione si rivela fondamentale in quanto alle 17.00 circa l’U.C.R.S. segnalato la presenza di un cadavere.
Successivamente, IL Soccorso Alpino provvede a recuperare la salma.

11° Episodio

Un nostro soccorritore, leggendo la stampa locale ha notato un articolo che citava di un ragazzo di una borgata, non distante dalla sua, i cui genitori non avevano notizie da qualche giorno.
Dopo un giro di telefonate si è deciso di cercare il ragazzo.
Il disperso aveva partecipato ad una festa campestre, ultimo luogo in cui è stato visto. Ne abbiamo avuto conferma anche dalla presenza della sua vettura parcheggiata nei pressi della festa fino a quella mattina (la vettura, non rendendosi conto dell’errore, è stata recuperata dal padre).
Avvisiamo i Carabinieri che eravamo in zona per cercare il ragazzo e nei minuti successivi viene avvisato anche il 112 che procede all’allertamento di tutte le squadre di soccorso.
Il primo posto che abbiamo perlustrato è stato il parcheggio e l’area circostante; dopo aver cercato in lungo ed in largo, del ragazzo non c’è alcuna traccia.
Sono circolate voci, più o meno attendibili, che il giovane sia stato visto in altre località e quindi la Protezione Civile, in accordo con le autorità locali, sospendono le ricerche, senza interrogare e verificare le voci di chi dà il disperso in località fuori provincia.
La cosa non ci convince ed il giorno successivo una ventina di persone appartenenti all’ Ente di cui faccio parte con 3 U.C.R.S., organizzano delle ricerche in una zona da noi ritenuta insufficientemente perlustrata.
Dopo circa 3 ore di ricerche viene rinvenuto il corpo del disperso.