Chi siamo

Penelope ODV è un’associazione composta da familiari ed amici di persone scomparse, con sedi regionali per rispondere alle esigenze dei familiari degli scomparsi.
Riunisce e tutela i familiari e gli amici di persone scomparse dal dicembre 2002, quando a Potenza, per iniziativa di Gildo Claps, è stata fondata l’associazione. Gildo Claps viveva già da nove lunghi anni, con la sua famiglia, il dramma della scomparsa della sorella minore Elisa, che sedicenne, nel 1993, era scomparsa nel nulla. È proprio nella città di Potenza che si riuniscono diversi familiari provenienti da tutta Italia, che condividendo la comune e tragica esperienza della scomparsa di un proprio caro, costituiscono l’associazione.
Penelope è una Associazione di volontariato, senza scopo di lucro, apartitica, aconfessionale, che persegue il fine esclusivo della solidarietà sociale e della promozione della persona e della sua dignità, della legalità e della giustizia.
Per questo si impegna a creare momenti di incontro tra le famiglie che vivono la scomparsa di una persona cara, si propone come interlocutore con le istituzioni a livello nazionale e locale per i casi di scomparsa e si attiva affinché tali casi non vengano dimenticati. Sostiene le famiglie dal punto di vista umano, psicologico, legale e tecnico specializzato, in modo assolutamente gratuito.
Il momento della scomparsa e della ricerca sono estremamente traumatici per i familiari che ripongono le loro speranze in una veloce e rapida conclusione positiva. Purtroppo, a volte, le ricerche si rivelano lunghe ed infruttuose, lasciando le famiglie in un limbo in cui si vive con la speranza di ritrovare il proprio caro ma anche con l’angoscia che possa essergli accaduto qualcosa di grave, quando ci si rende conto che, nonostante l’impegno e l’impiego di uomini e mezzi, i giorni trascorrono senza alcuna notizia utile.
Quando le ricerche ufficiali vengono interrotte per mancanza di elementi validi per il proseguo, Penelope rimane accanto ai familiari perché chi dimentica cancella… noi non dimentichiamo”.
Per questo, i nostri volontari sono sempre pronti all’ascolto dei familiari, per trovare anche nuove informazioni, nuovi spunti che possono consentire la riapertura dei casi non ancora risolti (cold case), in considerazione anche dei progressi nelle tecniche investigative e di indagine tecnico- scientifica.

Penelope, fin dalla sua nascita, ha dato impulso al legislatore perché intervenisse con leggi a tutela delle persone scomparse e dei loro familiari, ottenendo nel 2012, la promulgazione della legge n. 203, che, benché costituita da un solo articolo, detta le disposizioni per la ricerca delle persone scomparse, prevedendo l’immediato avvio delle ricerche e la possibilità di presentare la denuncia di allontanamento da parte di chiunque ne è a conoscenza.
Due sono gli importanti traguardi raggiunti nel 2016:

  • l’attivazione delle ricerche di persone irreperibili attraverso la segnalazione telefonica alle forze di polizia, con la denuncia da formalizzare entro 72 ore;
  • la creazione della banca dati nazionale del DNA, anche per la raccolta dei profili genetici di persone scomparse o loro consanguinei e dei cadaveri non identificati.  

Il nostro impegno e la nostra perseveranza accompagna il percorso di altre proposte legislative, ed in particolare quelle relative:

  • alla riduzione da 10 a 5 anni per la dichiarazione di morte presunta
  • alla previsione di un congedo straordinario per i familiari degli scomparsi
  • alla tutela del posto di lavoro

Con l’auspicio che queste proposte di legge arrivino al più presto alla conclusione positiva dell’iter parlamentare, si sollecitano anche tutte quelle azioni in grado di garantire una maggiore funzionalità della banca dati del DNA, affinché la raccolta dei profili del DNA dei familiari delle persone scomparse e quelle dei cadaveri non ancora identificati, che giacciano negli obitori italiani, sia sempre attuata e rivolta alle necessarie e opportune comparazioni dei dati genetici.
Penelope si impegna a promuovere ed organizzare eventi formativi e di sensibilizzazione sul fenomeno della scomparsa e della ricerca, affinché si diffondano le buone pratiche e le esperienze positive, anche di altri Paesi europei, e vengano messe in atto su tutto il territorio nazionale.
Penelope partecipa alle iniziative legate alla giornata internazionale dei bambini scomparsi del 25 maggio e alla giornata nazionale degli scomparsi del 12 dicembre.La giornata del 12 dicembre, dedicata a tutti gli scomparsi, fortemente voluta dalla nostra Associazione, e istituita nel 2019, per iniziativa dell’allora Commissario straordinario del governo per le persone scomparse Giuliana Perrotta, coinvolge sempre più istituzioni pubbliche e private.
Illuminando di luce verde “speranza” monumenti e palazzi cittadini rappresentativi in tanti Comuni di tutta Italia, si manifesta vicinanza ai familiari degli scomparsi e contribuisce a tenere viva l’attenzione sul fenomeno.Il costante impegno dell’Associazione è stato riconosciuto dallo stesso Commissario straordinario che ha reso disponibile sul proprio sito il nostro fumetto dal titolo Allarme al parco, illustrato dalla socia Emanuela Pedri, sorella di Sara Pedri, scomparsa in Trentino il 4 marzo 2021, «efficace messaggio informativo di sensibilizzazione sul fenomeno delle scomparse».